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DA MILANO A TRIESTE

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DA MILANO A TRIESTE

Le  STRAGI NAZIFASCISTE compiute durante la Seconda Guerra Mondiale sul nostro territorio, anche nel 2023 sono al centro del viaggio più importante di questo anno, che in questa edizione mi ha visto impegnato da Milano a Trieste, nel ricordo delle 23.669 persone uccise dai Nazi Fascisti durante la Seconda Guerra Mondiale.

La bicicletta è diventata per un simbolo di Pace, mi aiuta a pensare e mi insegna a volere un mondo migliore. Le strade in salita non mi fanno paura, l’indifferenza alla sofferenza, alla violenza dell'uomo verso l'uomo, sì.

Da tre anni, un pezzo alla volta, sto pedalando per dire grazie a tutti gli italiani che hanno sacrificato la loro vita per regalarmi un’Italia libera e democratica. Con la mia bicicletta verso ogni cippo, ogni lapide, ogni luogo teatro di stragi del nazifascismo: Piemonte, Liguria, Toscana e, questa volta, Lombardia, Trentino Alto-Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia.

 

In ogni tappa un’emozione condivisa con tante persone, giovani e meno giovani, piccoli comitati, sindaci, scuole, associazioni. Ogni tappa diventa un piccolo evento per tutti.

 

Memoria condivisa, appunto, per non dimenticare!

 

Questo è stato il percorso del VIAGGIO DELLE STRAGI NAZIFASCISTE IN ITALIA - 2023


Nel PDF allegato qui sotto troverete in dettaglio  le tappe con le città e i paesi che in cui sono stato accolto.

 

 

 

 

 

 

 

La Memoria del sacrificio di tanta gente vittima della violenza ideologica che ha pervaso tutta l'Europa ottanta anni fa, è riaffiorata come per magia attraverso la mia bicicletta. In ogni luogo visitato mi sono raccolto con tanti amici nel ricordo delle vittime di quella follia, affinché mai si dimentichi, soprattutto in questi momenti difficili che stiamo oggi vivendo, in cui sembrano ritornare vivi vecchi mostri.

Mi sono accorto  nei miei viaggiche la bicicletta è un mezzo di comunicazione meraviglioso, i giovani mi dicono che piace l’idea che io risponda alle loro domande di persona, i loro libri di storia non lo possono fare. Non sono uno storico, non pretendo di esserlo, ma voglio essere un testimone, per tenere viva la Memoria di fatti che  non devono in alcun modo essere dimenticati.

CLICCA QUI SOTTO PER IL VIDEO DEL VIAGGIO
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